VISTI
– La Legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
– La Legge Regione Lazio 10 agosto 2016, n. 11 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”;
– La DGR 13 febbraio 2018 n. 75 Decreto del Commissario ad acta 22 dicembre 2014, n. U00457. Recepimento ed approvazione del documento tecnico concernente “Linee di indirizzo regionali per i disturbi dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorder, ASD)”;
– La Legge Regione Lazio 22 ottobre 2018, n. 7 e ss.mm.ii, che all’ art. 74 “Interventi a sostegno delle famiglie dei minori fino al dodicesimo anno di età nello spettro autistico”:
• al comma 1 ha individuato, nelle linee guida per il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti, i programmi psicologici e comportamentali strutturati (Applied Behavioural Analysis – ABA, Early Intensive Behavioural Intervention – EIBI, early Start Denver Model – ESDM) i programmi educativi (Treatment and Education of Autistic and Related Communication Handicapped Chilred – TEACCH) e gli altri trattamenti con evidenza scientifica riconosciuta mirati a modificare i comportamenti del bambino per favorire un migliore adattamento alla vita quotidiana;
• al comma 2 ha previsto il sostegno alle famiglie dei minori in età evolutiva prescolare nello spettro autistico residenti nel Lazio che intendono liberamente avvalersi dei metodi terapeutici indicati;
• al comma 3 ha previsto un regolamento per la disciplina relativa, e, in particolare, l’istituzione di un albo dei terapisti riconosciuti, aperto con riconoscimento annuale e le modalità per sostenere le famiglie con priorità per quelle con un numero di figli nello spettro autistico superiore a 1 e con un ISEE inferiore o pari a € 8 mila;
– La D.G.R. 28 dicembre 2018 n. 866 “Adozione del Regolamento attuativo dell’art. n. 74 della legge regionale 22 ottobre 2018 n. 7 “Interventi a sostegno delle famiglie dei minori in età evolutiva prescolare nello Spettro Autistico”, che ha dettato la disciplina relativa all’istituzione di un Albo di professionisti con competenze ed esperienza nell’ambito dei trattamenti per i disturbi dello spettro autistico, alle modalità per sostenere le famiglie, alle modalità per la formazione specifica di pediatri, operatori sanitari dell’area della disabilità in età evolutiva e degli insegnanti;
– Il Regolamento Regionale del 15/01/2019 n. 1, successivamente modificato dal Regolamento regionale n. 10 del 28/06/2019, dal Regolamento regionale 2/12/2019 n. 24, dal Regolamento regionale n. 16 del 22/06/2020, che integra la disciplina della misura di sostegno economico per le famiglie, a fronte della Legge regionale 27 febbraio 2020, n. 1 “Misure per lo sviluppo economico, l’attrattività degli investimenti e la semplificazione”, e modifica l’art. 74 della legge regionale 22 ottobre 2018, n. 7, estendendo gli interventi a sostegno delle famiglie dei minori nello spettro autistico fino al dodicesimo anno di età, e dal Regolamento regionale n. 13 del 15 settembre 2022,;
– La Determinazione Regionale 18 marzo 2019, n. G03047 Approvazione del documento “Modalità attuative della misura di sostegno alle famiglie con minori in età evolutiva prescolare nello spettro autistico, ai sensi del Regolamento regionale 15 gennaio 2019, n. 1”;
– La Determinazione Regionale 23 maggio 2023, n. G07048 Rettifica alla determinazione 13 febbraio 2023, n. G01781. Aggiornamento dell’Elenco Regionale dei professionisti con competenze ed esperienza nell’ambito dei trattamenti per i disturbi dello spettro autistico di cui al Regolamento Regionale 15 gennaio 2019, n. 1 e ss.mm.ii. Domande di iscrizione pervenute al 31 dicembre 2022 valutate con esito positivo.
– La Circolare della Regione Lazio prot. RL n. 0913221 del 17 agosto 2023 avente ad oggetto “Art. 74 della legge regionale 22 ottobre 2018, n. 7 e ss.mm.ii. e regolamento regionale 15 gennaio 2019, n. 1 e ss.mm.ii. Circolare in merito alle verifiche della documentazione presentata dalle famiglie in fase di rendicontazione”;
Tutto ciò premesso, il Comune di San Vito Romano, in qualità di capofila del Distretto sociosanitario RM 5.5, indice con propria determinazione n. 574 del 18.10.2023, ai sensi dell’art. 55 del D.lgs. 117/2017 (Codice del terzo settore), della L. n. 241/1990, e della L. n. 328/2000, il presente
AVVISO PUBBLICO
ART. 1 – FINALITA’ E NATURA DELL’INTERVENTO
Il presente Avviso Pubblico, ai sensi della Legge n. 7 del 22/10/2018, modificata con Legge regionale 27 febbraio 2020, n.1 e ai sensi del Regolamento 15/01/2019 n. 1, Capo III – art. 8 e ss. mm.ii. ha come finalità il sostegno economico, inteso come contributo totale o parziale alle spese per trattamenti, in favore delle famiglie dei minori nello spettro autistico fino al dodicesimo anno di età, che intendono liberamente avvalersi dei programmi psicologico e comportamentali strutturati (Applied Behavioural Analysis – ABA, Early Intensive Behavioural Intervention – EIBI, Early Start Denver Model – EDSM), dei programmi educativi (Treatment and Education of Autistic and Related Communication Handicapped Chilred – TEACCH) nonché degli altri trattamenti con evidenza scientifica riconosciuta, mirati a modificare i comportamenti del bambino per favorire un migliore adattamento alla vita quotidiana. Sono rimborsate, nei limiti delle risorse finanziarie rese disponibili dalla Regione Lazio fino alla concorrenza delle somme disponibili in bilancio, le spese sostenute per prestazioni professionali erogate da professionisti qualificati, accreditati formalmente dalla Regione Lazio con Determinazione 21 settembre 2023, n. G12396 “Aggiornamento dell’Elenco Regionale dei professionisti con competenze ed esperienza nell’ambito dei trattamenti per i disturbi dello spettro autistico di cui al Regolamento Regionale 15 gennaio 2019, n. 1 e ss.mm.ii. a seguito della valutazione delle istanze di “soccorso istruttorio”, ex art. 6, comma 1, lett. b) L. 7 agosto 1990, n. 241 relative alle domande di iscrizione pervenute al 31 dicembre 2022.”.
ART. 2 – DESTINATARI
➢ Famiglie con minori entro e non oltre il compimento del dodicesimo anno di età (il compimento del 12° anno deve avvenire entro il 31/12/2023), con diagnosi di disturbo dello spettro autistico, residenti nei Comuni compresi nel Territorio del Distretto Sociosanitario 5.5 (Capranica Prenestina, Castel San Pietro, Cave, Gallicano Nel Lazio, Genazzano, Palestrina, Rocca di Cave, San Cesareo, San Vito Romano, Zagarolo).
Il sostegno economico previsto dal presente intervento assume la forma di contributo alla spesa sostenuta dalla famiglia, ed è concesso secondo criteri delineati dal Regolamento Regionale, comunque entro il tetto di spesa ammissibile massimo per beneficiario, pari a € 5.000 annui. L’importo del contributo potrebbe variare anche in funzione del numero di istanze ammesse.
Il tetto massimo è erogato con priorità ai seguenti beneficiari:
➢ Nuclei familiari con un numero di figli nello spettro autistico superiori a uno e con un ISEE pari o inferiore a € 8. 000. L’entità del sostegno è valutata considerando le risorse e i servizi già attivi a favore della persona, o attivabili nella rete sociosanitaria e in considerazione delle caratteristiche socio economiche del nucleo familiare che presenta la richiesta.
ART. 3 – VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE E PROGETTO PERSONALIZZATO
L’Ufficio di Piano del Distretto sociosanitario RM5.5, in collaborazione con il Comune di residenza, a conclusione dell’istruttoria amministrativa delle richieste, valuta l’ammissibilità delle domande e contatta la U.V.M._A Asl Roma 5, istituita con Delibera Aziendale n. 319 del 21/03/2019, per programmare la valutazione multidimensionale coinvolgendo la famiglia.
In sede di valutazione viene indicata la tipologia di intervento maggiormente appropriata al caso, in relazione al quadro diagnostico, alla diagnosi funzionale ed al progetto terapeutico-riabilitativo predisposto dalla U.V.M._A in favore del minore. La famiglia può scegliere tra un centro qualificato che abbia professionisti presenti nell’elenco regionale o direttamente un professionista iscritto nell’elenco.
La U.V.M._A. invia l’esito della valutazione multidimensionale per ogni richiedente all’Ufficio di Piano dichiarandone lo stato o l’assenza di idoneità rispetto al criterio sanitario.
Successivamente, in seduta comune, la U.V.M._A, l’Ufficio di Piano e il servizio sociale territorialmente competente attribuiscono a ciascun idoneo un punteggio complessivo risultante dalla valutazione multidimensionale sanitaria (per i criteri si veda l’Allegato 1) e sociale-economica (si veda la tabella di seguito riportata). L’Ufficio di Piano dispone quindi l’elenco degli aventi diritto alla misura di sostegno, entro i limiti del fondo assegnato dalla Regione Lazio.
TABELLA VALUTAZIONE SOCIOECONOMICA:
CRITERIO SOCIO ECONOMICO I criteri di valutazione sono relativi all’insieme dei componenti del nucleo familiare residente con il minore. All’interno di ogni sottocategoria i punteggi non sono cumulabili. Nel caso in cui siano presenti entrambi i requisiti che danno diritto alla priorità, non verranno calcolati i punteggi relativi alla presenza fratello/sorella con autismo e ISEE pari o inferiore ad € 8.000,00 presenti nelle altre categorie. |
Presenza di entrambi i requisiti di priorità: Presenza fratello/sorella con autismo e ISEE 0,00 – € 8.000,00 (70 punti) |
Servizi attivi per il beneficiario: MAX 7 PUNTI Nessun servizio attivo (7 punti) Fino a 10 ore settimanali (4 punti) Da 11 a 20 ore settimanali (2 punti) Da 21 ore settimanali in poi (0 punti) |
Presenza altri minori MAX 3 PUNTI sì (3 punti) no (0 punti) |
Componenti del nucleo familiare con riconoscimento di invalidità civile o L. 104/92: MAX 10 PUNTI Presenza fratello con autismo (10 punti) Presenza di un altro minore o genitore con disabilità (8 punti) Presenza di altro componente del nucleo familiare con disabilità (5 punti) Assenza (0 punti) |
ISEE del nucleo familiare MAX 10 PUNTI € 0,00 – € 8.000,00 (10 punti) € 8.000,01 – € 16.000,00 (7 punti) € 16.000,01 – € 24.000,00 (5 punti) € 24.000,01 – oltre (0 punti) |
Le domande pervenute oltre il termine indicato e/o quelle non debitamente sottoscritte dal richiedente e/o sprovviste della documentazione richiesta dal presente Avviso, saranno escluse e non sottoposte a valutazione
ART. 4 – TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Il genitore del minore, il tutore o chi ne garantisce protezione giuridica, deve presentare domanda di partecipazione attraverso la compilazione dell’apposito modulo allegato al presente Avviso Pubblico (Modello A), approvato con Determinazione Dirigenziale Regione Lazio n. G08741 – 23/07/2020.
In caso di nuclei familiari con un numero di figli nello spettro autistico superiori a 1, occorre presentare una domanda per ogni singolo minore.
La domanda andrà consegnata e protocollata presso gli Uffici del proprio Comune di residenza, o inviata a mezzo PEC agli indirizzi del proprio Comune di residenza, debitamente firmata e datata e completa dei seguenti allegati:
– Copia del documento di identità in corso di validità del richiedente e del minore;
– Certificazione sanitaria di diagnosi di disturbo dello spettro autistico del bambino, rilasciata dal TSMREE del territorio di residenza (Allegato 1);
– ISEE ordinario del nucleo familiare del minore in corso di validità;
– Autocertificazione dello stato di famiglia;
– Per i cittadini stranieri extra-EU: copia di permesso di soggiorno del richiedente in corso di validità;
– Per i tutori: copia del provvedimento di protezione giuridica che legittima l’istante a rappresentare il minore.
Le domande dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 17/11/2023.
Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre il termine stabilito.
ART. 5 – MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO ALLE FAMIGLIE
Le famiglie ammesse al beneficio, entro la data del 31 gennaio 2024, dovranno far pervenire la dichiarazione delle spese sostenute compilando il Modello C (allegato al presente avviso), consegnato e protocollato presso gli Uffici del proprio Comune di residenza, o inviato a mezzo PEC agli indirizzi del proprio Comune di residenza, debitamente compilato e firmato.
Al Modello C andranno allegate copie delle fatture di pagamento debitamente quietanzate delle terapie di cui all’art.1 effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023.
Le liquidazioni non potranno in ogni caso superare l’importo massimo speso dal richiedente o quello stabilito dalla Regione Lazio pari ad € 5.000,00, ove superato.
Non sono comunque ammesse a contributo le spese per le quali siano stati concessi altri contributi pubblici.
Si precisa che l’Elenco dei professionisti vigente per l’anno 2023, di cui all’art. 3 del Regolamento in oggetto, è pubblicato e consultabile sul sito istituzionale della Regione Lazio, anche per i relativi aggiornamenti, alla pagina di seguito indicata: https://www.salutelazio.it/sostegno-economico-alle-famiglie-con-minori-nello-spettro-autistico-fino-a-12-anni-di-et%C3%A0.
Per quant’altro si fa espresso rinvio al Regolamento Regionale n. 1 – 15/01/2019 e ss.mm. ed alle Determinazioni Dirigenziali Regionali di cui ai riferimenti normativi sopra esposti.
ART. 6 – TRATTAMENTO DEI DATI
Tutti i dati personali di cui il Distretto RM 5.5 verrà in possesso, a seguito dell’emanazione del presente avviso, saranno trattati in conformità alle disposizioni di cui al Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) come recepito dal D.Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 modificativo del D.Lgs. n. 196/2003.
Nel rispetto della normativa sulla privacy l’elenco sarà costituito da un codice utente assegnato a ciascun beneficiario.
ART. 7 – CONTROLLI
Si ricorda che la compilazione del modulo di domanda d’iscrizione avviene ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”. I dati riportati nel modulo d’iscrizione assumono, pertanto, il valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione rese ai sensi del citato D.P.R. n. 445 del 2000, che ai sensi di cui agli articoli 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 2000, oltre a comportare la decadenza dai benefici, prevedono conseguenze di carattere amministrativo e penale per chi rilasci dichiarazioni non corrispondenti a verità.
ART. 8 – PUBBLICAZIONE
Il presente avviso e la relativa modulistica sono pubblicati sull’Albo Pretorio del Comune di San Vito Romano, sul sito istituzionale del Comune di San Vito Romano www.comune.sanvitoromano.rm.it, nonché sui siti istituzionali dei Comuni facenti parte del distretto sociosanitario RM5.5.
ART. 9 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E CONTATTI
Il Responsabile del Procedimento ai sensi dell’art. 4 della Legge 241/90 è l’Avv. Barbara Persano.
Per ogni ulteriore informazione i cittadini possono rivolgersi ai Servizi Sociali dei Comuni di Residenza o al P.U.A. (Punto Unico di Accesso):
• CAPRANICA: Piazza Aristide Frezza, 6 – tel. 06 9584031/84126
PEC: comunecapranicaprenestina@pec.it
• CASTEL SAN PIETRO ROMANO: Via Vittorio Veneto snc – tel. 06 9538481
PEC: protocollocspr@pec.cittametropolitanaroma.it
• CAVE: Piazza G. Garibaldi 6 – tel. 06 950.00.836/845 – PEC: protocollocave@pec.actalis.it
• GALLICANO: Via Tre Novembre, 7 – tel. 06 87787890 – PEC: gallicanonellazio@pec.it
• GENAZZANO: Piazza Santa Maria, 4 – tel. 06 95579200/201
PEC: comune.genazzano@pec.genazzano.org
• PALESTRINA: Via Porta San Martino, 38 – tel. 06 95302251
PEC: protocollo@comune.palestrina.legalmail.it
• ROCCA DI CAVE: Piazza Eugenio Maggi, 1- tel. 06 9584098/9574952
PEC: segreteriaroccadicave@pec.provincia.roma.it
• SAN CESAREO: Piazzale dell’Autonomia, 1 – 06 95898218/9589816/95898-2
PEC: segreteriasancesareo@pec.provincia.roma.it
• SAN VITO ROMANO: Via Borgo Mario Theodoli, 34 – tel. 06 9571006 int. 7
PEC: protocollo@pec.comune.sanvitoromano.rm.it
• ZAGAROLO: Palazzo Rospigliosi – tel. 06 95769206 – 95769264
PEC: protocollo@pec.comunedizagarolo.it
• P.U.A.: via Borgo San Martino 3, Zagarolo (RM) – tel. 06 95322853
San Vito Romano, 17.10.2023
Il Dirigente Responsabile
Coordinatore Ufficio di Piano
Avv. Barbara Persano
Allegati:
1) Modello_A_Domanda_di_sostegno_per_le_famiglie_ASD_0-12
2) Allegato_1_Certificazione_sanitaria
3) Modello_C_Dichiarazione_spese_sostegno_per_le_famiglie_ASD_0-12